Aspetto: La volpe è di colore rossastro, con un muso aguzzo con le orecchie larghe e appuntite. Segno inconfondibile è la coda molto folta e relativamente lunga che termina generalmente con un colore biancastro [ogni volpe ama la sua coda, detto proverbiale]. Le orecchie ed i piedi sono neri. L’impronta della zampa è lunga circa 5 cm ed è larga 3,5 cm con una forma leggermente ellittica ed il segno delle unghie.
Dieta: E' considerato da sempre il predatore più diffuso su tutte le Alpi. Questo canide contribuisce in maniera efficace al controllo delle popolazioni di Roditori, di cui si nutre. Tuttavia la capacità della volpe di accontentarsi delle più diverse fonti di cibo ne fa un animale estremamente adattabile: cattura infatti anche topi, lepri, anatre, fagiani, piccoli di capriolo. In certe situazioni è stata vista anche cacciare pesci, lucertole e piccoli uccelli, che inganna fingendosi morta. A volte è stata vista cibarsi di lombrichi, lumache, larve di insetti e rane. Molto spesso, di notte, la si vede aggirarsi vicino ai centri abitati, dove è attirata da rifiuti di ogni tipo, che rientrano nella sua dieta.
Abitudini: La volpe è ancora oggi il predatore più diffuso su tutte le nostre montagne, tanto che non è affatto difficile incontrarne una. È un animale che vive nei boschi e nei campi, come nelle paludi, e sempre più spesso si avventura fin nei parchi e nelle periferie delle città. È un predatore audace, che si avvicina frequentemente alle case in cerca di cibo. Le volpi vivono in tane sotterranee, per le quali scelgono luoghi soleggiati, e riutilizzano anche vecchie tane di tassi o di conigli selvatici, che allargano. Il territorio circostante può avere un’estensione molto variabile, a seconda della disponibilità di cibo: dai 5 ai 50 chilometri quadrati.
Riproduzione: A maggio nascono 4-6 volpacchiotti; durante le prime quattro settimane il maschio si occupa di portare il cibo alla femmina e ai piccoli. È proprio in questo periodo che le volpi, spinte dalla fame propria e dei piccoli, si avventurano vicino alle abitazioni. Nelle prime settimane di vita la madre li nutre e li protegge dai predatori. L’infanzia infatti è il momento più rischioso nella vita di una volpe. La foto (peccato, avevo una macchina di solo 1.3 Mpixel) è stata
scattata il 17 luglio 2004 poco lontano da Passo Falzarego.
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